I beni a duplice uso (Dual Use) sono prodotti che, sebbene abbiano prevalentemente un utilizzo civile potrebbero anche essere impiegati per scopi militari; beni e loro componenti che potrebbero essere utilizzati per la progettazione, la fabbricazione o l’uso di armi nucleari, chimiche, biologiche oppure dei loro vettori. Rientrano in questa categoria ad esempio: valvole, pompe, calcolatori, materiali elettronici, sensori e laser, materiale avionico, navale, aerospaziale.
I beni a duplice uso sono sottoposti ad uno stretto controllo e il loro elenco viene aggiornato regolarmente ogni anno; nel caso siano esportati o trasferiti senza autorizzazione, per le aziende sono possibili sanzioni di carattere anche penale.
In Italia l’autorizzazione per l’esportazione al di fuori dell’Unione Europea viene rilasciata dall’Autorità nazionale – UAMA (Unità per le autorizzazioni dei materiali di armamento).
La normativa europea sui beni a duplice uso si basa sul Regolamento (UE) 2021/821 (c.d. Regolamento dual use) recentemente modificato dal Regolamento delegato (UE) 2023/66 che, oltre a contenere l’aggiornamento annuale dell’elenco dei beni e delle tecnologie a duplice uso (Allegato I), ha introdotto importanti novità rispetto alle categorie di controllo rispetto alle quali effettuare le verifiche oggettive per determinare se un bene o una tecnologia siano a duplice uso e se siano soggetti ad autorizzazione.
Per una compliance aziendale efficiente ed integrata è fondamentale utilizzare la corretta classificazione dei beni. Le aziende che operano o che esportano al di fuori dell’Unione Europea devono prendere visione dell’elenco aggiornato per verificare che i propri prodotti non rientrino tra quelli sottoposti a restrizioni ed eventualmente adottare tutte le misure necessarie per essere conformi alla normativa vigente. Chiedi agli esperti Metisoft.