Quando un’azienda si avvia verso un progetto IT, di qualsiasi entità, è necessario osservare una serie di criteri minimi di efficacia ed efficienza. Questo vale in particolare nel mercato di oggi, in cui ogni possibile errore risulta acuito dalla competizione sempre più elevata e dai margini sempre più stretti. Rivolgersi a un system integrator esperto significa conquistare il livello di certezza che i progetti di questo tipo richiedono.
Il fallimento dei progetti IT pesa così tanto che ci sono numerose ricerche in merito. Fra le più celebri, Gartner già nel 2014 raccontava come il 75% dei progetti IT fallisse o comunque non garantisse un pieno rientro. In tempi più recenti, McKinsey racconta di come non solo lo scenario non sia migliorato, ma addirittura il 17% dei fallimenti sia così disastroso da compromettere l’esistenza stessa dell’azienda. In questo scenario apparentemente poco incoraggiante c’è tuttavia un elemento di sicuro interesse: le principali cause di fallimento identificate da McKinsey sono infatti la mancanza di focus, problemi di complessità, mancanza di skill e problemi di esecuzione. Tutti aspetti che si possono facilmente prevenire e superare con il supporto di un partner di lunga e comprovata esperienza.
Fra il tipo di esperienza che senza dubbio contribuisce alla buona riuscita di un progetto IT, ma anche al mantenimento di un ecosistema funzionante ed efficiente, quella sul campo è indispensabile, sia per cogliere tutti gli aspetti “minuti” che rendono più fluida ed efficace l’esecuzione, sia per un migliore e più efficace rapporto con i protagonisti decisionali ed esecutivi all’interno dell’azienda.
Nello scenario italiano, in particolare, i system integrator sono spesso fortemente specializzati su un determinato settore industriale o su aziende di fascia simile. Questo introduce un problema quando, come nel mercato moderno, è necessario rapportarsi con sempre maggiore frequenza al campo internazionale. Le PMI italiane, infatti, sono spesso piccole multinazionali o, comunque, hanno problematiche affini a quelle dei grandi gruppi internazionali, ma con una capacità di investimento inferiore.
Un system integrator con una forte esperienza con grandi realtà multinazionali, in settori industriali molto diversi fra loro, riesce a far sì che la competenza maturata possa essere messa a disposizione anche in aziende con capacità di investimento diverse da quelle del settore enterprise. L’esperienza del system integrator consente loro di beneficiare dell’investimento dei grandi gruppi senza dover affrontare spese in sperimentazione e soluzioni pionieristiche.
La maggior parte dei settori produttivi ha caratteristiche specifiche, spesso anche non dette che è bene conoscere: essere consapevoli delle esigenze di uno specifico settore, anche di quelle difficili da codificare in analisi e briefing significa, di fatto, offrire un servizio migliore e più adeguato.
Il system integrator esperto, infatti, va oltre l’apparenza formale delle soluzioni informatiche, spiegando chiaramente al cliente quali sono vantaggi e svantaggi delle diverse opzioni possibili. In questa fase è indispensabile focalizzarsi non solo sui punti specifici presi in esame, ma su tutte le conseguenze delle scelte che si andranno a fare, anche nei confronti del resto delle soluzioni IT e nel tempo richiesto per l’implementazione, la messa a terra e l’uso.
Accanto all’esperienza per così dire pratica, tuttavia, è necessaria anche una buona conoscenza accademica dei prodotti e del mercato. Solo grazie a questa, infatti, è possibile conciliare e orchestrare tutti gli aspetti di un progetto IT, dalla pianificazione alla realizzazione, fino al troubleshooting. Metisoft dispone di certificazioni in tutte le aree applicative di SAP S/4HANA, in tutte le declinazioni: On premise, Private Cloud e Public Cloud. Inoltre, vista l’importanza che anticipavamo su focus e visione d’insieme, dispone di Project Manager certificati capaci di gestire progetti secondo le metodologie ufficiali.
Metisoft definisce costantemente un piano di formazione per le nuove risorse inserite e per mantenere le certificazioni delle risorse già certificate, attraverso il modello stay current, quindi aggiornando costantemente le certificazioni ottenute alle nuove release dei prodotti SAP.
Infine, nella gestione dei progetti IT, non bisogna dimenticare l’importanza che rivestono le persone, sia dal punto di vista strettamente produttivo e operativo, sia da quello delle relazioni. Relazioni che oggi, con la rilevanza sempre maggiore data alle soft skill, ricevono il giusto peso all’interno della gestione IT. Un System Integrator esperto è quello che, in ogni passaggio, cerca di mettersi nei panni del cliente, di empatizzare con le persone coinvolte, convinto che dalla trasparenza e dalla chiarezza nascano rapporti soddisfacenti e duraturi. Solo dalla soddisfazione del cliente, infatti, possono nascere nuove opportunità di crescita per il system integrator e nuove opportunità di innovazione, efficienza e soddisfazione per le aziende clienti.
Uno dei pilastri della costruzione di rapporti di collaborazione soddisfacenti e duraturi è senza dubbio la chiarezza. Le complessità tecniche, per esempio, vanno sempre dichiarate immediatamente, anche qui in trasparenza, evitando sorprese quando il progetto è in fase avanzata di realizzazione.
Un system integrator esperto è senza dubbio il miglior alleato per le aziende quando si parla della gestione IT, sia per quanto riguarda la semplice gestione dell’ecosistema e delle infrastrutture, sia quando si tratta di affrontare nuovi progetti. Esperienza internazionale e competenze aggiornate costituiscono un importante valore aggiunto che permette alle aziende di trovare la risposta a tutti i bisogni, di progettazione, di competenze e strategici, indispensabili per il successo.