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BI-reporting,-dalla-data-integration-alla-protezione-dati

Il ruolo che i dati in generale, e i big data in particolare, ricoprono nel mondo del business è sempre più importante, soprattutto da quando il settore si sta evolvendo dalla mera raccolta per usi futuri all’analisi sempre più complessa e approfondita. La Business intelligence è senza dubbio il caposaldo di questo tema nel campo aziendale. Tuttavia, per fare il modo che i dati siano democratizzati e soprattutto che la loro utilità sia immediatamente riscontrabile, occorre andare oltre. Il BI reporting fa proprio questo: permette di preparare e presentare i dati in modo che siano accessibili per l’utilizzo e di reale supporto per le decisioni strategiche.

Che cos’è la Business Intelligence e perché necessita del BI reporting?

La Business Intelligence è, nella sua definizione più diffusa, uno strumento software che combina raccolta e archiviazione dei dati con la gestione della conoscenza. In pratica, la gestione e la messa a valore dei dati aziendali come strumento di supporto alle decisioni. Il punto nodale è che la quantità di dati prodotti dalle aziende sta crescendo molto più rapidamente della capacità, anche culturale, delle aziende di gestirli.

Il BI reporting entra in gioco proprio per questo: aumentare l’accessibilità e la democratizzazione del dato fornendo strumenti di controllo, analisi e comprensione che permettano di abbassare la soglia di accesso alla Business Intelligence. Un problema che il mercato riconosce: già nel 2020 Accenture lo fotografava indicando che solo il 32% delle funzioni esecutive sapeva mettere a valore i dati.

Oggi a questo si affianca il problema tecnologico: secondo un sondaggio di Dell, per esempio, il 43% dei decisori del settore IT teme che la quantità di dati prodotti possa diventare soverchiante per la propria infrastruttura: il tema fa entrare in gioco la data integration per efficientare i dati raccolti e ridurre questo carico, ed è complementare alla data protection, argomento estremamente ampio che va dalla conservazione del dato alla cybersecurity vera e propria. Vediamo ora come questi elementi rivestono ruoli complementari.

L'importanza della data integration nel BI reporting

La data integration è definita come il processo di combinare i dati provenienti da più fonti in una sola base dati unificata – tipicamente oggi un data lake – utilizzata come fonte unica dei dati aziendali. Si tratta di un processo che comprende, oltre alla mera ingestione dei dati, anche passaggi più raffinati come la pulizia, la normalizzazione e l’eventuale trasformazione.

Tutti processi fondamentali perché il data lake aziendale non sia solo unificato, ma anche il più efficiente possibile. Dal momento che anche il sistema di Business Intelligence reporting più elementare oggi fa uso di tecniche afferenti ai big data, è fondamentale che la sorgente sia il più possibile ottimizzata ed efficiente.

Protezione dei dati e BI reporting: un legame indissolubile

Che i dati siano a tutti gli effetti un asset aziendale è universalmente accettato e, come ogni asset, deve essere tutelato il più possibile. Per questa ragione, la protezione dei dati medesimi e BI reporting sono strettamente legati. Da un lato la data protection garantisce che le informazioni estratte siano sempre affidabili: questa è probabilmente la parte più intuitiva del processo. Ma il reporting ha anche una funzione di supporto nei confronti della data protection, permettendo letture ed estrazione dei dati senza bisogno di un accesso a basso livello alla data source, e garantendo che questa rimanga integra e salvaguardata da eventuali errori operativi che possano comprometterne qualità e completezza. Inoltre, attraverso uno strumento di BI reporting, è possibile diversificare in modo più agile e veloce i privilegi di accesso, garantendo anche la protezione in termini di tutela della riservatezza.

BI Reporting, uno strumento sempre più indispensabile

In conclusione, il BI reporting rappresenta uno strumento cruciale nel panorama della Business Intelligence. Non solo, infatti, consente di rendere i dati aziendali accessibili e facilmente interpretabili, ma contribuisce anche a garantirne la protezione e l'integrità.

In un mercato sempre più guidato dai dati, il BI reporting si conferma come uno strumento indispensabile per le aziende che desiderano mettere a valore il proprio patrimonio informativo, migliorando non solo la propria capacità decisionale, ma anche la capacità di proteggerlo e gestirlo al meglio.