Se c’è stato un tempo in cui il contesto di mercato, il progresso tecnologico e i ritmi con cui avvenivano i cambiamenti lasciavano spazio a sperimentazioni avventate, oggi, sfortunatamente, non è più così. L’adozione, o il cambio, di un sistema gestionale è un investimento, sia economico sia di risorse, tale da fare sì che ogni opzione debba essere necessariamente quella giusta. Vediamo allora come scegliere il gestionale per PMI guardando a 3 criteri essenziali.
Come scegliere il gestionale: cosa cercano le aziende
Il primo, fondamentale passaggio per scegliere il gestionale o il sistema ERP è conoscere, in termini generali, quali sono i bisogni che l’azienda cerca di soddisfare quando sceglie di implementarlo. Secondo un recente studio, in particolare, possiamo evincere che le esigenze da soddisfare con l’implementazione di un ERP ricadono in quattro categorie.
- Centralizzazione e integrazione: creare, insomma, una sola sorgente di dati, una source of trust per l’integrazione dei dati e dei processi aziendali;
- Maggiore accuratezza nelle informazioni: eliminare dati incoerenti, difformi, alterati e garantire che le informazioni siano accurate e sempre disponibili, specialmente quando si tratta di sostenibilità aziendale;
- Digitalizzazione dei processi: si tratta di adottare tecnologie, strategie e best practice ad hoc per una gestione aziendale più efficiente;
- Benefici operativi, tra cui miglior controllo dei processi, tracciabilità, riduzione degli errori, tutela dei dati e interoperabilità.
1. Come scegliere il gestionale: scalabilità e flessibilità
I bisogni sopra indicati sono specifici del mercato di oggi, e presentano livelli di complessità che, in molti casi, richiedono una progettualità importante. Questo ci dà, però, una prima indicazione: l’ERP scelto deve essere in grado di supportare la crescita delle aziende, sia in termini dimensionali, sia in termini di maturità tecnologica.
Non deve, insomma, essere monolitico, per rubare un termine dalla tradizione informatica del passato, ma permettere anche adeguamenti successivi senza che questi richiedano particolari stravolgimenti o modifiche al sistema implementato. Questo avrà un beneficio sia sui costi delle implementazioni successivi, sia sui tempi con cui queste potranno essere rese operative.
2. Come scegliere il gestionale: facilità d’uso e di implementazione
Un altro aspetto fondamentale di un ERP moderno è la facilità, sia di utilizzo per l’utente finale che di implementazione e sviluppo per i tecnici. Una PMI non può permettersi di attendere mesi prima che gli addetti siano completamente operativi, né può investire budget importanti per ogni variazione anche minima.
Per questa ragione è necessario identificare un prodotto che sappia conciliare completezza e soluzioni tecnologiche all’avanguardia con la user experience e l’agilità di sviluppo.
3. Come scegliere il gestionale: supporto e manutenzione
In un mondo in cui anche le enterprise esternalizzano parte delle loro soluzioni IT, è impensabile che una impresa riesca a seguire l’intero ciclo di vita del proprio sistema informatico in modo autonomo.
Questo sottolinea l’importanza di scegliere prodotti riconosciuti, con una ampia rete di supporto, e soprattutto di affidarsi a un partner tecnologico capace di affiancarsi all’azienda con una progettualità lungimirante, dinamica e proattiva. Ciò riguarda, naturalmente, anche gli aspetti operativi e legati alle operazioni giornaliere: gestione, manutenzione e interventi di supporto, in collaborazione con il team IT interno o in completa autonomia a seconda delle diverse esigenze.
La scelta del gestionale è migliore quando ci si lascia guidare
Non si può negare che la scelta di un ERP oggi presenti complessità considerevoli, sia dal punto di vista gestionale e organizzativo, al quale le aziende possono rispondere direttamente, sia da quello tecnico e dell’implementazione. Per questa ragione è preferibile lasciarsi aiutare nella scelta da un partner tecnologico che disponga di un vasto ventaglio di competenze e la capacità di immaginare la soluzione ideale, scegliendo il prodotto ideale all’interno dell’offerta di mercato e adeguandolo al meglio ai bisogni aziendali.